Quando l'angelo arrivò, il ragazzo ancora dormiva Non lo svegliò, si tolse le ali Poi, si distese adagio accanto al ragazzo Chiuse gli occhi ed in silenzio ascoltò il sogno Il ragazzo sognava tanto forte Che dagli occhi dell'angelo uscirono due lacrime, di sangue Due lacrime rosse, che lentamente solcarono il viso dell'angelo Poi caddero a terra, senza far rumore Quando il ragazzo si svegliò Trovò accanto a sè il sasso, e la fionda Capì in cuor suo che quello che stava sorgendo era il giorno buono Aprì la porta e. un raggio di sole lo colpì, dritto in faccia Sentì allora un tepore dentro Quella calma che assomiglia alla forza Sorrise al sangue suo, che sentì vivo Sotto la pelle dell'anima E scalzo andò Verso l'eternità