Se vuoi faccio io il caffè La moka è il mio giardino zen Se vuoi faccio io il caffè La moka è il mio giardino zen Ho preso un respiro che poi lo rivendo ad un prezzo più alto Dalla ruota vedo fin oltre il recinto le luci dei club Che negli anni '90 mettevano la techno e ora sono cantieri Come le nostre teste che andavano a tempo ora in ricostruzione Dai fammi entrare anche solo un momento fuori è pieno di mostri Da casa tua vedo fin oltre il ponteggio, ripariamoci gli occhi I raggi del sole passano attraverso come laser potenti Di tutta la gente che aspetta all'ingresso siamo quelli più stanchi Se vuoi faccio io il caffè La moka è il mio giardino zen Qui non si possono fare foto Qui non puoi fotografarmi E puoi soltanto provare a ballare Tra la gente cercarmi Qui non si possono fare foto Non posso fotografarti Voglio soltanto provare a ballare In mezzo alla gente sentirti parlare In mezzo alla gente sentirti parlare Ho perso un respiro ma poi lo riprendo ad un prezzo stracciato Ho giurato il falso ma poi ho detto tutto che non mi sembra giusto Lascio riposare anche il mio malcontento come il lievito madre Diventerà il doppio con i tassi del mutuo, meglio vendere tutto Apro le finestre del mio appartamento fuori è tutto un silenzio Con gli asciugamani sopra il nostro scoglio si stava molto meglio Aggiusto un po' il tiro ma non è lo stesso dentro un letto disfatto Di tutta la gente che scrive un commento siamo quelli più scarsi Se vuoi faccio io il caffè La moka è il mio giardino zen Qui non si possono fare foto Qui non puoi fotografarmi E puoi soltanto provare a ballare Tra la gente cercarmi Qui non si possono fare foto Non posso fotografarti Voglio soltanto provare a ballare In mezzo alla gente sentirti parlare In mezzo alla gente sentirti parlare Sentirti parlare Se vuoi faccio io il caffè La moka è il mio giardino zen