Guardami negli occhi e perde chi ride. Ho una mania, grave La nave è in avaria Sono cattivo nelle notti brave Lungo la via Ciarlatani e messia Cambio immaginario Porto i minerali nelle cave faccio cose al contrario Ho una mania Non capisco la vita Non capisco se è il mondo che gira Da solo o una mano gigante lo avvita Ogni volta che scegli ti sembra di stare ad un bivio Mentre sogni che un giorno ti svegli nel punto di arrivo Credo che sarebbe bello se Fossimo capaci Come da neonati A reggere gli sguardi senza preoccuparci che La punta delle spine Sia il punto di confine Tra me e te Quando guardo qualcuno negli occhi Mi sento in difetto Perché gli do il senso che mi hanno insegnato E a lui non fa effetto Mi concedi di fare la vittima Così inganno l'attesa Mentre mi abbandoni per legittima difesa Credo che sarebbe bello se Fossimo capaci Come da neonati A reggere gli sguardi senza preoccuparci che La punta delle spine Sia il punto di confine Quando non voglio pensare a qualcosa ci penso ancora di più Come da piccola in chiesa Nella mia testa insultavo Gesù Quindi cosa posso fare per essere me ma senza pensarci Se appena comincio a pensarci non sono io divento gli altri Credo che sarebbe bello se Fossimo capaci Come da neonati A reggere gli sguardi senza preoccuparci che la punta delle spine Sia il punto di confine Tra me e te Credo che sarebbe bello se Fossimo capaci Come da ubriachi A reggere gli sguardi senza preoccuparci che La punta delle spine sia il punto di confine Tra me e te Guardami negli occhi e perde chi ride Qualcosa non mi convince sembra che perde chi vince Guardami negli occhi e perde chi ride Ma perde chi vince Perde chi vince alla fine