Ho lasciato le chiavi in auto, non so se tornare
Se val la pena faticare, camminare, oppure rischiare
Che qualcuno veda l'auto aperta e la provi a rubare
E vabbè, cosa vuoi che perda, quella merda era da rottamare
La prossima volta che ti lascio ti chiuderò a chiave
Così che nessuno, nessuno ti potrà rubare
La prossima volta, volta ti chiuderò a chiave
Così che nessuno, nessuno, nessuno
Ho lasciato le chiavi in auto, un poco mi scoccia
Io non sono abituato a far retromarcia
A tornare indietro sui miei passi
A tornare in metro su Via Sassi
A rivivere quegli alti e bassi, solita prassi
Semafori rossi e sorpassi
Poker d'assi, ti aspetto
Rompo lo specchietto
Non guardo dietro, ma dritto
Mi adatto a tutto come Ditto
Cambio forma, ma lei non sterza
Non so più cosa l'alimenta
Se l'amore o solo la benza
Resti senza e cambi residenza
La prossima volta che ti lascio ti chiuderò a chiave
Così che nessuno, nessuno ti potrà rubare
La prossima volta, volta ti chiuderò a chiave
Così che nessuno, nessuno, nessuno
Ti ho lasciato lontano, non ha senso tornare invano
Chi ha voluto ha allungato la mano
Non ci va niente ad aprire il vano
Portaoggetti che poi ci son solo fazzoletti sporchi di noi
Di te, di me, di te, di me, di Estathé alla pesca e mmh
So già che me ne pentirò, mmh
So già che me ne pentirò
Ho lasciato le chiavi in auto e, già lo so, un poco mi scoccia
Io non sono abituato, proprio no, a far retromarcia
E non voglio lasciare impronte e non voglio tornare con te
Mentre i passi mi sembrano massi, forse è meglio aspettare che passi, ma sì
Stare bene con se stessi, ammesso che basti, ammesso ci stessi
Far del bene per se stessi, ammesso che basti, ammesso che resti
Far lo stesso quello che senti, farlo adesso che poi ti penti
Ciò che penso, sebbene tenti, resta fra i denti