Dall'alto Palatino antiche rovine a perdita d'occhio Erose dalla pioggia del tempo Testimoni millenari di una grandezza ormai perduta Di guerrieri, oratori e di recondite leggende narran le pietre Dei dimenticati all'ombra della croce Echi di vittoria come vento tra i rami avvizziti Marmoree figure trattengono obliate gesta Scalfite da ere tramandano ferma virtù Rinnegate le origini divine della vostra casa Rinnegate l'auspicio del lampo Che benedisse la fondazione il primo giorno E vi inginocchiate verso l'usurpatore Avvelenando spirito e mente Distruggendo le antiche vie Sic transit gloria mundi Qui giace glorioso retaggio Calpestato da secoli di menzogne Nell'oblio, con acrimonia tacciono gli avi Nel torpore della dimenticanza