Resto su anche se spesso non c'è verso Questi giorni passano e disegnano un silenzio immenso io, Mezzo su mezzo immerso, perso Nel vortice del tempo e del suo scorrere perverso Resto su anche se spesso non c'è verso Questi giorni passano e disegnano un silenzio immenso io, Mezzo su mezzo immerso, perso Nel vortice del tempo e del suo scorrere perverso Cappuccio su e si continua ancora, Il freddo intenso mette lame dentro le interiora Affrontala da solo come un cane questa storia Come Bastian grida il nome sennò il nulla ci divora Pensalo più forte zì, pensa intensamente Qua le tue parole sono un'arma contro il niente Sbattile più forte sulle facce de sta gente Che ti dice che t'ascolta ma in realtà manco te sente! Cerco il mio silenzio C'ho messo pure troppo per sentirlo e per capirlo Nel posto dove per parlare strillo Se vogliono il mio sangue e la mia pace basta dirlo La risposta "vieni a prenderli" E sta volta la bisbiglio L'inferno davanti e respiro Qua nel vortice del tempo resto a terra legato solo da un filo Intrecciato col passato e tracciato con la biro Scrivo storie Con tutta l'eleganza del corsivo Resto su anche se spesso non c'è verso Questi giorni passano e disegnano un silenzio immenso io, Mezzo su mezzo immerso, perso Nel vortice del tempo e del suo scorrere perverso Resto su anche se spesso non c'è verso Questi giorni passano e disegnano un silenzio immenso io, Mezzo su mezzo immerso, perso Nel vortice del tempo e del suo scorrere perverso E intanto tutta sta misantropia non va più via va Fino alla fine dove arriva la deriva, Sto perso E anche se a volte tergiverso Il punto è che non c'è un punto fermo nel mio universo Fanculo a sta gente Na rima pe chi non vò e capì una pe chi qui ancora non ce sente Dice fa niente e non è vero Accendo guardo in quello schermo e non è vero Claro, che a morì nce vole niente Il problema é vive In questa vita che dà calci alle gengive Gira, come un cacciavite in mezzo alle ferite e tira Stecche con le nocche indurite Mo, tiro fino al filtro e penso Creo, ricompongo e rinvento un senso Che me dà un motivo pe sta dove sto Fino a che non metterò anche questa notte ko! Resto su anche se spesso non c'è verso Questi giorni passano e disegnano un silenzio immenso io, Mezzo su mezzo immerso, perso Nel vortice del tempo e del suo scorrere perverso Resto su anche se spesso non c'è verso Questi giorni passano e disegnano un silenzio immenso io, Mezzo su mezzo immerso, perso Nel vortice del tempo e del suo scorrere perverso