Stanotte c'è la luna che mi parla di te È il solito discorso che ormai sembra un cliché E sputo fuori il fumo di questa narghilè Mentre mi chiedo perché, ma alla fine dai, vabbè Ho solo drammi e casini perché fai danni e incasini Dentro la testa un manicomio quando siamo vicini Mi cerchi e dopo ti giri, ma non so più a cosa miri Siamo due poli e mi attiri, in fondo lo so che mi ammiri Ma dai, dimmi cosa posso darti Un milione di sguardi non bastano a conquistarti Sei così vicina che quasi che posso toccarti L'amore non esiste se non ci sono due parti Ma quando piangevo, tu dov'eri Non credo neanche più al credo dei miei pensieri Non scelgo mai la strada, prendo sempre i sentieri Ti ho dato più di ciò che avevo e dei miei averi Pare che siamo diversi, ma non lo credi Agli occhi d'altri siamo strani, ma siamo veri Quest'amore forse è vero che ci rende cechi E non lo so se ne usciamo interi Stanotte c'è la luna che mi parla di te È il solito discorso che ormai sembra un cliché E sputo fuori il fumo di questa narghilè Mentre mi chiedo perché, ma alla fine dai, vabbè E non capisco più se sei solo dentro la mia testa Ho dato tutto e non capisco più che mi resta Nella testa ho sempre te Un dipinto di Monet Ma alla fine, vabbè Sei così stronza da farmi impazzire Così bella da farmi morire Dietro una tua foto c'ho scritto che ti amo Ma il danno era fatto già prima di farlo Forse è vero che manchi la notte quando sono solo sotto le coperte Forse è vero che se ami fai finta di niente Mi apro il cuore per levarti perché non ci riesco da solo, penso Fin troppo finché muoio dentro ho come un incendio Vorrei dirti che ti voglio, ma non ci riesco Perché ti voglio così tanto che ti detesto Mi detesto perché ho fatto un casino immenso E ormai ti vedo solamente dentro una schermo Nonostante tutto questo rimango fermo Spero che un giorno poi si avveri ogni desiderio Stanotte c'è la luna che mi parla di te È il solito discorso che ormai sembra un cliché E sputo fuori il fumo di questa narghilè Mentre mi chiedo perché, ma alla fine dai vabbè E non capisco più se sei solo dentro la mia testa Ho dato tutto e non capisco più che mi resta Nella testa ho sempre te Un dipinto di Monet Ma alla fine, vabbè