Come lo spieghi che alle tre di mattina Sono ancora sveglio La mia testa è un foglio Il tuo nome inchiostro ed ogni frase un posto In cui siamo impazziti di felicità Come lo spieghi che sorrido sempre quando ti ho davanti Quando ti racconti, quando conto i giorni Prima di vederci e già ti sento qua Qua sotto le lenzuola Quando fa freddo ed hai le labbra viola Dove la nostra pelle è diventata una E non ce ne importava del sole o della luna Qua dove ci siamo fatti Così tante promesse che non basta una vita Dove ci siamo odiati per amarci ancora Per amarci ancora E allora vedi che ci apparteniamo Che siamo raggi dello stesso faro Che se ci allontaniamo poi non ci perdiamo Anche dentro un posto che non conosciamo E te lo giuro che andremo lontano Con i piedi a terra dentro un uragano E anche se ciò che dico sembra un po' banale Che se la notte è buia e non so dove andare Sei la stella polare ♪ Come lo spieghi che mi perdo sempre Dentro ogni tuo sguardo così trasparente E sento le parole che vorresti dire, ma sono ferme là Là sotto le lenzuola Dove ti nascondi con il cuore in gola Tu che non ci credevi e non ci credi ancora Non smetterò di dirlo, te lo ripeto allora Che se solo ti guardassi Come appari ai miei occhi, so che impazziresti Per la semplicità che trovo nei tuoi gesti Che trovo nei tuoi gesti E allora vedi che ci apparteniamo Che siamo raggi dello stesso faro Che se ci allontaniamo, poi non ci perdiamo Anche dentro un posto che non conosciamo E te lo giuro che andremo lontano Con i piedi a terra dentro un uragano E anche se ciò che dico sembra un po' banale Che se la notte è buia e non so dove andare Sei la stella polare ♪ Sei la stella polare ♪ E te lo giuro che andremo lontano Con i piedi a terra dentro un uragano Perché lo sai, amore, che la vita è infame E se sarà in salita non farò fatica neanche a pedalare Come lo spieghi che sorrido sempre quando ti ho davanti Quando ti racconti, quando conto i giorni Prima di vederci e già ti sento qua