Mi trovo a camminare solo e pensarti ore Ore e ore sui miei passi finchè mi reggono gli arti Il cielo è bianco come ieri Le nuvole veloci si susseguono e si scontrano come i pensieri Sui nostri destini intrecciati come intestini dopo fuggiti e poi nascosti come clandestini Non saprei fare una stima ti sento nel mio sistema stereo Che dischi ascoltavamo fuori orario E quando brucio e inalo, respiratorio Circolatorio, scrivo col sangue in pagine d'avorio Le metto in rima col flow di Neruda Le dita sulla pelle nuda nei tuoi occhi m'immergo in profondo tipo scuba Il tuo respiro di notte crea sette note io ci rimo sopra se il tuo cuore pulsa e percuote Non saprò mai se mi pensi o se menti sui sentimenti Ho ripensamenti e risentimenti Amore e odio li confondo Il bene e il male sullo sfondo Il loro scontro antico più del mondo Sei tutto ciò di cui ho bisogno E nello stesso tempo ciò che infrange ogni mio sogno Per te ho perso i miei affari ora attraverso i sette mari in cerca dei preziosi più cari e più rari Per farti una collana unica nell'universo Se mi ami siamo pari è tempo di amori avari Il sole illumina la tua figura io ne ricalco l'ombra per fissarla sulla sabbia ma ho paura Che la rabbia di un'onda la renda insicura e ti porti via con lei in maniera duratura Ho gli occhi come una fessura sono sopseso in vuoto Tu per me sei scnvoltura e il profumo del fior di loto Ma non mi fido del tuo sguardo Medusa Se vuoi puoi lasciarmi di pietra dentro una stanza chiusa Sui satelliti non ancora scoperti dove vorrei portarti Non riesco a trattenerti non posso averti Ti sogno ad occhi aperti i miei orizzonti incerti ma sono io quello che cerchi