Sta sera metto l'odio da parte, Faccio il simpatico Per te sarò galante Per te metterò l'abito, lo sai Non abito poi così lontano, Ma ti aspetterò mezz'ora e con ancora i fiori in mano, Ma no, non importa se fai tardi Va bene anche la scusa del telefono O quella del truccarti, va bene Perché tanto non mi pesa Se sai quant'è bello ciò che aspetti è bella anche la sua attesa. Gireremo Roma fino a tarda notte, Pure se di giorno l'ho girata cento volte Passeremo sotto le volte delle chiese Parlando delle stelle, la vita L'amor cortese Guarda, Quella è la collina più alta Ti guarderò, L'aurora per baciarti Poi all'alba reciterò i miei versi E ti scriverò una cantica Perché oggi Roma antica è ancora più Romantica Se io ti tocco il culo, tu mi tocchi il culo Ti piace se ti prendo e poi ti sbatto sopra il muro? Ti piace quando è duro? Mettimi le corna, finchè non riesco più a passare Sotto questa porta. Si il prossimo anno, e chiamami Appena sai che i tuoi ripartiranno Io a te al massimo ti offro da bere, Col cazzo che ti offro cene o canto sere-nere Che oca, fortuna che sei topa Chi sta soot, chi sta sopra? Giochiamocela a scopa, siamo gente Che scopa con le lingue, non ti accontenti mai Io ti ho dato un dito tu ne hai prese cinque E poi ti spingo fino a che ti faccio male, fammi un regalo Visto che oggi è natale, A carnevale mi travesto da maiale, tu bionda ossigenata Io stronzo naturale Sta sera il pessimismo è da parte, Sarò ottimista Sei così bella che anche la più bella si rattrista Sei la stella, sei la mia Venere Denrto il mio Olimpo, mi guarda come un uomo Può trasformarsi in bimbo Guarda com'è il mondo fuori, Sembra uno scherzo, Se una sola stanza diventa il nostro universo E non sarà solo piacere ai corpi nostri Sarà unione, la fusione di due opposti Sarà il respiro tuo a portarmi via Sarà la mano tua a non far sudar la mia Io non scriverò di te, Ma sarò con te, Soltanto in te c'è l'unica vera poesia Il sole si è spento all'orizzonte Perché Più si allontana più perde calore E pure tu pensavi che regalasse luce a te Quando invece eri te A regalare luce al sole Io studio tutto l'anno così almeno sarò pronto Così la notte prima degli esami me te trombo E visto che facciamo ormai da troppo sesso sicuro La prima notte di nozze mi dai il culo E se la vagina è soltato un buco nero Il mio pene adesso sta in un universo parallelo Le lagne sono troppe e mi becco le tue Ti tocco le tette e ti lecco le prue Senti Ligabue che avrò la fica in due Sopra il suo mixer sta notte di alleno sarò il mister Ma tu smanetti meglio solo in pantaloni hipster Io leggo il kamasutra pure per giocare a twister C'hai la faccia da cheerleader, sei gracile Potresti lavorare sulla strada lungo il margine è facile parlare con una ragazza facile, Parlare con una ragazza facile è facile