Sono un cane, abbandonami per strada E sarò pronto a camminare verso la fine del mondo E mordere al collo chi non conosco Per ritornare a casa dal mio branco, sedato, sfinito Non ti allontanare troppo, voglio un ricordo in super8 Per stringere i tuoi occhi e recuperare L'odore del senso dei nostri giorni Qui collezioniamo tempeste Complici, resteremo in silenzio Cammineremo a piedi scalzi, ma senza fretta Perché nel buio cerchiamo la certezza Resisteremo al tempo, anche se siamo lampi in un mondo di nebbia E cadono come grandine dal cielo, siamo stesi nudi a terra Mentre squarciano il sereno e affondano nel petto Come annegano le navi nell'oceano Ma la nostra paura non abita più qui Collezioniamo tempeste come piante robuste Complici, resteremo in silenzio a dondolare le culle Guardateci affrontare le curve senza luci notturne Come amici sinceri a guardarci le spalle E salvarci la pelle, salvarci la pelle Ci sentivamo bene e scrivevamo sui muri com'era per noi Troviamoci domani per rileggere sui muri com'era per noi (per noi) Ci sentivamo bene e scrivevamo sui muri com'era per noi Troviamoci domani per rileggere sui muri com'era per noi E sono un cane, abbandonami per strada Sarò pronto a camminare verso la fine del mondo E a mordere al collo quello che non conosco E ritornare, ritornare a casa Io sono un cane