Ancora io... sono ancora io... Ancora io... senti! Ancora io che cerco un nesso Che mi chiedo in questi anni che cazzo è successo Forse è troppo presto (E' troppo presto?) Nah, non è troppo presto Flaviè, alzami in cuffia un po' di più Che non sento bene e non mi sento bene Sento il vento che contro il petto preme Come cento iene stanno là e mi guardano Aspettano i miei resti fino all'alba bro Rimangono fino al volo dell'albatro E poi rimango ancora con l'amaro in gola Come quando andavo a scuola E loro mi dicevano: "Eddai, migliora" Eddai, migliora che? Che cazzo ne sai cosa migliora me? Figurati se dico una canzone rap (Fanculo) Mi guardano da alieno perché in testa ho un treno Coi bagagli di ogni amico vero che è mio passeggero Io lo porto dove vuole, fino a sopra il sole Perché niente è bello come sorprendere le persone Io lo faccio con la voce e con le rime che il resto mi opprime Tranne questa musica sublime Il fruscio dei dischi vecchi che girano sulle puntine Mischio le ultime emozioni con le prime E sogno un grande hip hop Resto un giorno chiuso in studio a farle e sto Tra una cassa, un rullante e un charleston Splendo in mezzo agli altri come una LeBron Basta che metti un cazzo di loop su Pro Tools oppure Ableton Che poi spacco il tempo come una lancetta Sai da dove vengo? Dal miscuglio dei miei sogni col cemento Dalla vendetta che mi porto dentro Da quando a 13 anni avevo una cannetta E la faccia di Tupac sulla maglietta Adesso invece hanno le maglie con la faccia mia Neanche nella più lontana fantasia Avrei pensato di prendere la musica e poi farla mia Forse sto male, corro in farmacia, ma Poi mi sveglia il cellulare Che stasera suono, il posto è sold out Il treno è tra due ore, fumo questa e volo Arrivo in stazione col fiatone, ma lo prendo Che cazzo di vita sto vivendo! Guardo dal finestrino e come tutto il mondo Penso al mio destino e a quello che mi gira intorno Ogni respiro che scende giù profondo fino all'intestino Quando mi nascondo per toccare il fondo del cestino (Fanculo) Il fondo del cestino Per toccare il fondo del cestino (Quaggiù) Il fondo del cestino Devi essere stato l'ultimo per essere il primo Il primo... il primo... il primo... Devi essere stato l'ultimo per essere il primo ♪ Ciao!