Sull'atlante Zanichelli c'è un puntino luminoso da trovare
Col binocolo che dette a Galilei anche troppe beghe clericali
É un borghetto delizioso ridanciano agglomerato di paguri
Dove vivono bucolici Antoniolo e Danielito cantautori
Sette guardie al ponte levatoio
Sette pappagalli grassi e sette pecore di pane
C'è l'IKEA, la SNAI, la CRAI, la Coop, il Castorama, il manicomio, l'Alpitour e Benetton
La sera, quando cala il sole
Si beve misteriose misture
La notte, si va a far l'amore
Coi cachi, coi cani e coi caschi delle parrucchiere
Borgodovè
Ed ora, a modi caccia al tesoro
Le indicazioni per raggiungere il borgo
Dalla frana di pirite
Sette passi sulla destra e trovi un gufo (gufo?)
Che con gli occhi spalancati ti fa cenno di calarti dentro un buco, nel tufo
Non calarti, salta il fosso e sali in groppa ad un agnello intraprendente (agnello?)
Ma fai attenzione al quarto sasso che è la testa brizzolata di un serpente
Campanili di cristallo custodiscono il segreto dell'antico pandorone tipico del borgo
Ricco di canditi, di cotenna di canguro e di mucosa di poeta lampadato
La sera, quando cala il sole
Si mangia zuppa di pandorone
La notte, si va a far l'amore
Coi lama che sputano dardi di Saint Honoré
Borgodovè
Grazie Maestro per questo Mi settima
Ed ora, un po' a modi Linea Verde
Una panoramica a volo d'uccello sulla storiografia del nostro borgo
C'è un italiano, un parigino, un australiano, un andaluso
Che si prendono per mano sulla statua del patrono
Che era il vecchio maggiordomo della suocera del nonno
Dell'amico del cognato della gatta di Boudelaire
Lo scozzese dal fornaio parla male di Goffredo
Che ha sognato la cugina rovistare la zampogna
Del pastore del presepe costruito da Baglioni
In una notte tempestosa giunto lì a Borgodovè
Borgodovè, chissà dov'è, chissà dov'è, Borgodovè
Lo chiedi a me, per chi mi hai prè', Borgodovè
Forse non c'è, Borgodovè, l'è un bel paè'
Chissà dov'è, Borgodovè
Se a Courmayeur o Santa Fe, ovest di Bruxelles
Borgo-, Borgodovè
Borgo-, Borgodovè
Borgo-, Borgodovè
Borgo-, Borgodovè