Sveglia! Siamo chiusi dentro campane di vetro Siamo chiusi dentro campane di vetro Uno contro l'altro per la libertà Per rompere il vetro, la rivoluzione fa: din don dan Persone chiuse, campane di vetro Vedere il mondo dal punto di vista di un sottoaceto Io razzolo male ma predico bene A parole sono come il prosciutto San Daniele La generazione di mio padre, era piena di muratori Che mandavano a scuola i figli, per non fargli fare i muratori La mia generazione invece, è piena di laureati Nessuno fa il muratore: tutti architetti, disoccupati Suona le campane, suona le campane Din don dan si, din don danTi Suona le campane, suona le campane Il suono della rivoluzione fa: din don dan Sveglia! Cosa vuoi fare da grande? Boh, non lo so Ti preoccupa come va il mondo? Boh non lo so Ragazzi che non sanno un cazzo L'evoluzione dopo a quella dell'Homo Sapiens È l'Homo che Sapiens poco Questa Italia non va veloce, va lentino, come Rossi Non siamo lenti, ci costringono a rallentare, come i dossi Rallentato, come i momenti di gloria ciccìgagagaga Se c'hai bisogno qua nessuno titicacaca Suona le campane, suona le campane Din don dan si, din don danTi Suona le campane, suona le campane Il suono della rivoluzione fa: din don dan Viviamo intrappolati in campane di vetro Suona le campane, suona le campane Mi butto contro gli altri per rompere il vetro Suona le campane Din don dan Din don dan Din don dan Din don dan Il suono della rivoluzione fa: din don dan Il suono della rivoluzione fa: din don dan