Atterravi ricolma di grazia Nel buio che inghiotte la terra e risale dal mare La mia bocca scottava d'amore e sapeva di sale Nei tragitti tortuosi d'altura Ti parlavo di Creta, silenzio, parole e scultura Modellando l'unguento la mano Ti ricordi che spesso stavamo Come fagioli a bagno E il sole scopava di luce la nuda scogliera Le terre burrose, i sentieri di nidi di ragno Io benedicevo il tuo cuore di fredda lamiera Tu la mia dolcezza approntavi per l'infermeria Brandelli d'estate nel vento di Pantelleria ♪ Dai cancelli sconvolti di ruggine e sole Guardavo impazzire il mio cuore oltremare Rivoltando il silenzio in rumore vuotavo un bicchiere Il passito nel ventre remoto Fave rotte, cucine bollenti e i tuoi baci d'un fiato Nel cattivo non v'era che il buono Ti ricordi che spesso stavamo Come fagioli a bagno E il sole scopava di luce la nuda scogliera Le terre burrose, i sentieri di nidi di ragno Io benedicevo il tuo cuore di fredda lamiera Tu la mia dolcezza approntavi per l'infermeria Brandelli d'estate nel vento di Pantelleria ♪ Tra cascate di stelle Percepivo perfino il calore Della luce di Sirio, di quelle lontane Ed il sole che intanto cambiava la pelle e il colore ♪ Come fagioli a bagno E il sole scopava di luce la nuda scogliera Le terre burrose, i sentieri di nidi di ragno Io benedicevo il tuo cuore di fredda lamiera Tu la mia dolcezza approntavi per l'infermeria Brandelli d'estate nel vento di Pantelleria ♪ Tu la mia dolcezza approntavi per l'infermeria Brandelli d'estate nel vento di Pantelleria