È Camilla che cucina mette a posto e s'addormenta, Mentre intanto in questi vicoli la gente si lamenta. Ma lei sogna il suo pancione, sogna i calli sulle mani, Sogna i fi ori sul balcone, le violette ed i gerani. Mette in frigo la verdura, guarda stelle tra i palazzi, Meravigliosa creatura, fa la spesa, scruta i prezzi. Stira presto le camicie, lui ripartirà domani, La vedrà mentre saluta tra violette ed i gerani. Oh Camilla! Il silenzio dei tuoi giorni mentre tutto intorno strilla. Oh Camilla! Portaci tutti con te. Il caffè del pomeriggio, sopra un'altra sigaretta, E poi apre le persiane, prende luce e non dà retta Ad un mondo che cammina, Impone il costo e ti violenta, Ma lei chiude sempre a chiave, Mette a posto e s'addormenta. Oh Camilla! Il silenzio dei tuoi giorni mentre tutto intorno strilla. Oh Camilla! Portaci tutti con te. E Camilla s'addormenta in piedi in un monolocale, S'addormenta stancamente, Al caldo che non le fa male, Perché aspetta l'avvenire come s'aspetta la festa, Perché ride mentre porta la sua casa sulla testa. Oh Camilla! Il silenzio dei tuoi giorni mentre tutto intorno strilla. Oh Camilla! Portaci tutti con te, Portaci tutti con te, Portaci tutti con te. Fammi sognare con te.