Una rosa, sette astri, sette vizi capitali Capitano andiamo a fondo e non conosciamo i fondali Annego nei bicchieri con i gomiti al bancone Io con l'alcol svuoto il cuore, svuoterei conti bancari L'anima è nascosta in una casa a quattro piani Non ricordo dov'è, nemmeno so se ho più le chiavi Uso consumazioni anche se siamo consumati Ho la testa per aria ed i neuroni rovinati La macchina che sfreccia a centottanta per i viali Penso a luci rosse, il fumo penetra i fanali Vedo luci blu, penso che siamo scappati Dalle nostre paure, ma non siamo criminali Inciampo sui ricordi ed esce sangue dalle mani Le arteriе sono vie e le vеne sono canali Quando sono ubriaco ti scrivo messaggi strani Vorrei che capissi che non sono mai banali E forse noi due folli non siamo mai stati uguali È vera la follia che ci rendeva un po' speciali Adesso se ti incontro sembra che siamo due estranei Non voglio che parliamo e non rispondo se mi chiami Mi chiedo se ti odio e tu ti chiedi se mi ami Ma mi sei indifferente e non siamo mai stati bravi A rendere i pensieri veri, limpidi e più chiari Li abbiamo sempre resi distorti e confusionali Ho l'ultima Camel, me la togli dalle mani Prima di conoscermi forse manco fumavi Avevo solo l'erba in un paio di jeans bucati Facevo pure finta che li compravo strappati Non ti penso oggi e non ti penserò domani Anche se in 'sti giorni ho degli orari un po' sballati Conservo ricordi di te nuda che ballavi Sotto il cielo più brillante che abbiano visto gli umani E forse siamo alieni che hanno rotto le astronavi Non sappiamo bene dov'è che siamo atterrati La scatola nera ha perso pure tutti i dati Non posso aggiustarla perché ho rotto pure i cavi Strapperò il tuo cuore e ne faremo un portachiavi Lo riempiamo d'oro se è ventiquattro carati Poi lo tempestiamo di smeraldi verdi chiari Non con i diamanti perché sono solitari Ho preso tre pillole mentre non mi pensavi Questa è la canzone che tanto desideravi Voglio che l'ascolti se ti rialzi quando cadi Quando resti persa nel buio dei tuoi peccati E volevamo solamente stare bene perché Un debole è più forte quando riesce a non pensare Quando riesco a non pensare evito di Farmi male, evito di farci male E volevamo solamente stare bene Perché un debole è più forte quando riesce a non pensare Quando riesco a non pensare evito di Farmi male, evito di farci male