Kishore Kumar Hits

$uicide Gvng - Chiamate Perse şarkı sözleri

Sanatçı: $uicide Gvng

albüm: Chiamate Perse


Oi fra
Scusa se non mi sono fatto sentire
Sto arrivando da te
Devo dirti una cosa importantissima
Sarei già dovuto essere lì
Ma c'è una pioggia assurda OH!OH!
Tu guarda la realtà, ricorda chi ci sta
Se poi non ci sarà
Poi guarda il cielo e il sole
Come una bimba che cresce senza il papà
Perché lui in macchina si spense insieme al motore
Ora che raccolgo i frutti sai ci penso spesso
Che da tempo non ci sei
Qui non è più lo stesso
Sono giorni che mi chiedo come sia successo
Quel cellulare maledetto
La chiamata che ancora aspetto
Guarda frate sto arrivando
La pioggia batte sull'asfalto
Non dovrei metterci tanto
Una mano sul volante e l'altra sul cambio
Non mi sono fatto sentire ma non me la sono sentita
Sono bloccato in questa salita
Che non è la strada ma la mia vita
Sai può essere difficile a volte
Capire quanto uno valga davvero
Io non te l'ho mai detto
Ma spero sempre di aiutarti e di renderti fiero
Faccio il vocale sul cellulare
La pioggia sopra il vetro
Sento fischiare all'orecchio
Guardo lo specchietto ad un tratto tutto si fa nero
Costa caro sto sbaglio
Il suono dell'impatto ma dopo nient'altro
È il prezzo di essere un distratto, cazzo
Ho fatto un disastro
Trafitto sull'asfalto quanto mi rattrista
Adesso che ho dentro plastica e ferro
Invece mia moglie una figlia
Tu guarda la realtà, ricorda chi ci sta
Se poi non ci sarà
Poi guarda il cielo e il sole
Come una bimba che cresce senza il papà
Perché lui in macchina si spense insieme al motore
Ora che raccolgo i frutti sai ci penso spesso
Che da tempo non ci sei
Qui non è più lo stesso
Sono giorni che mi chiedo come sia successo
Quel cellulare maledetto
La chiamata che ancora aspetto
Lo sai fra quanto ci penso
Da un po' che non è lo stesso
Che non ti vedo da un pezzo
Mi chiedo cosa è successo
Penso chissà dove sarà
Da insieme all'università
A divisi in questa città
Mi chiedo perché non ci sta?
Tua figlia crescerà senza di te
Ma l'assenza di te rende tutto diverso
Sai, Franci mi chiede sempre di te
Sono stanco di dirgli che ritorni presto
Prima o poi la farsa finisce
E ci penso spesso a quel giorno
La sgommata sopra le strisce
Quell'auto che spense il tuo sogno
Quel maledetto telefono mi chiamavi
Soltanto per darmi la notizia
Pensa quanto sarei stato felice
A sapere che presto avreste messo al mondo una figlia
La chiamata che arrivò non era da parte tua
Salve, sono un agente la chiamo per una collisione avvenuta
Tu guarda la realtà, ricorda chi ci sta
Se poi non ci sarà
Poi guarda il cielo e il sole
Come una bimba che cresce senza il papà
Perché lui in macchina si spense insieme al motore
Ora che raccolgo i frutti sai ci penso spesso
Che da tempo non ci sei
Qui non è più lo stesso
Sono giorni che mi chiedo come sia successo
Quel cellulare maledetto
La chiamata che ancora aspetto

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