Ho arredato stanze come mostre d'arte con poster e flyer Foto ricordo con le nostre facce, per cinque euro fatte In bianco e nero nelle cabine delle stazze Lei sorride, non si vedono le sue rosse guance Un frero ha perso tempo dietro droghe pazze Dà le colpe alle poche chances Ma nella vita la ruota gira e gioca ancora una partita Questa volta ha un asso in mano, tre sul tavolo, scopre le carte Lei si offriva ad ogni stronzo Poi di nascosto soffriva come il suo gioco rotto in soffitta Se ripenso, prima non ero fiero di me stesso Adesso c'è una rima di un mio pezzo scritta sul treno da Genova a Ventimiglia Una pila infinita sulla sedia di felpe Scrivo sdraiato per terra la canzone più bella di sempre Tocco ogni corda interna di chi la sente Le infuoca come Jimmy la Fender Quando il cielo è un coperchio, i quartieri sono pentole La testa bolle, vorrei andarmene via, non esco stase' Al concerto non ci sarò io, ma il mio stuntman Non dirlo in giro, voglio starmene Da solo con Sky, fre', cadere nei cliché Guardare Scarface, ordinare le pizze Poi mi addormento e faccio un sogno assurdo Magari è un segno, mi sveglio, cerco il significato su Google Sono senza euro come gli inglesi e se gli avevo, li ho già spesi Gli sbatti degli umani sono sempre gli stessi I ricchi hanno solo più tempo per essere depressi Non capisco perché, ma basta che le piaccio Ho il morale sotto le scarpe Non voglio rovinare il parquet, passa lo straccio La Liguria è bellissima Il turista trova caratteristica anche quella piazza di spaccio Il tallone di Achille è Briseide, vorrei capire chi sei te Ci invidieranno gli dèi se non saremo per sempre Il tallone di Achille è Briseide, vorrei capire chi sei te Ci invidieranno gli dèi se ci ameremo per niente Il tallone di Achille è Briseide, vorrei capire chi sei te Ci invidieranno gli dèi se non saremo per sempre