C'è una finestra sul mondo Da dove arrivano voci Da dove arrivano pianti Da dove arrivano canti C'è una finestra sul mondo E se le vai vicino Senti aumentare il casino Non si capisce cos'è, cos'è? Son gli italiani che cantano Son gli italiani che piangono Son gli italiani che ridono Quelli che se la tirano Son gli italiani che partono Quelli che non ritornano E quelli che s'incazzano Non trovano l'elastico Son gli italiani che parlano E quelli che li ascoltano E quelli che promettono E quelli che ci credono Son gli italiani che sgobbano Son gli italiani che sperano E quelli che governano E non la smettono più Oh Gesù guarda giù Dai un bacio a chi vuoi tu Siamo tutti fratelli Non baciare sempre quelli Oh Gesù, oh Gesù Scusa se ti dò del tu Oh Gesù vieni giù Qui non ne possiamo più ♪ Son gli italiani che giocano Son gli italiani che fischiano Quelli che sotto mancano Quelli che si arricchiscono Son gli italiani che fumano E quelli che tossiscono Quelli che non respirano Forse per questo muoiono Son gli italiani che guardano Gli schermi che trasmettono E quelli che presentano E quelli che commentano Quelli che si divertono Quelli che si addormentano E quelli che s'incazzano E spaccano la TV
"Senta, scusi" "Lei che sta alla finestra" "Cosa c'è?" "C'è il dottore?" "No, è in riunione" "In riunione con chi?" "Da solo, in bagno" "Ne avrà per molto?" "Eh... deve fare una conference-call" "Va bè" "Ehm... torno più tardi" "No! Più tardi ha altre due riunioni" "E due altre conference-call" "Ma scusi, ma..." "Il dottore caga tutto il giorno?" Son gli italiani che amano Quelli che s'innamorano E quelli che si sposano Quelli che gliele trombano E quelli che si truccano Quelli che si travestono Quelli che non capiscono La differenza che c'è "Senta, signore scusi..." "Basta rompere i coglioni! Basta!" "Basta, basta! finito, basta!"