Che fine hanno fatto quei vecchi juke box Riempiti di dischi graffiati Con il vetro ampio per vedere cosa succedeva dentro Mentre il tuo pezzo mandavi Sotto la rotonda solo titolacci vecchi come il mare Ma non importava perché, ci si stava bene Ad ascoltare il disco consumarsi lentamente e Se cominciava a saltare, era finita l'estate Con il vento, andavano via le partite all'aperto Un cremino su quattro scalini, quegli sguardi che Cominciavano a cambiare senso e a confonderci In questo ricordo mi perdo... Ho visto in vetrina quel vecchio juke box O almeno era simile a quello Con i suoi pulsanti rosso fuoco sul frontale E la mia canzone al numero otto Non ci sono dischi a masticare le parole Solo tanto volume, ma per farti tacere Consumare in fretta il tuo gelato gocciolante In un sorriso che sa di dolore Non puoi cambiare canzone Con il tempo, instauri uno strano rapporto, più fraterno Gli cedi una parte del posto, quegli sguardi che Cominciavano a cambiare senso e a confonderci In questo ricordo mi perdo... Con il vento andavano via le partite all'aperto Un cremino su quattro scalini, quegli sguardi che Cominciavano a cambiare senso e a confonderci In questo ricordo mi perdo...