I cuori dei vivi accanto ai cuori dei morti Appesi alle giacche dei regnanti Gas nervino a Collemaggio Per l'avanti march dei vinti Porte di ombra legano mani e case Sei vivo ma non puoi tornare Anche la Pasqua non può tornare La notte non lascia il gelo A volte penso che vorrei urlare Ma il mio grido è goccia nel silenzio Qui la morte si fa sottile Come pioggia dentro ai vestiti Case di carta, presepio tutto l'anno Effetto domino da Berlino In centro a L'Aquila i muri crollano Alt! Proibito entrare Alt! Proibito piangere Alt! Proibito sapere