Gli stencil dei volatili sui vetri Servirebbero anche a me Per evitare l'impatto in questi giorni Che passan crudeli e freddi. E freddi. La vita non si fa sentire Le nuvole che passano di qui Non hanno forme conosciute E mi limito a guardare. Perduto nello spazio profondo Nessuna indicazione fuori orbita col mondo Milioni di chilometri distante E gli occhi dentro al casco si muovono in silenzio Come pesci nella boccia E i pensieri van con loro lentamente Fino a dove non si tocca. Nettuno è il più distante dal Sole Nettuno ad occhio nudo non lo puoi vedere Io seguo il suo satellite maggiore Che gira in senso opposto A tutti gli altri nel Sistema Solare Tolgo il casco Slaccio la tuta spaziale Sono già pieno di birra è la scusa per questo passo lunare Perduto nello spazio profondo Nessuna indicazione fuori orbita col mondo Milioni di chilometri distante E gli occhi dentro al casco si muovono in silenzio Come pesci nella boccia E i pensieri van con loro lentamente Fino a dove non si tocca. Sarà la vita che non mi somiglia più Calzano stretti i discorsi della gente Come un vestito di una taglia troppo differente Sembra di essere dentro a un acquario Le bocche si aprono Nel silenzio E sono solo ancora una volta Unico terrestre nella stanza