Indulgi all'odio, alla divisione, mentre la tua testa non ce la fa più Vorresti ucciderli, Bruciarli dentro un fuoco e fare festa per tirarti su Credi di essere un leone, Ma sei un cane con la cresta e scappi appena puoi Poi te la prendi con l'ignoto, Il diverso e sei razzista, in fondo tu lo sai La tua città diventa ebrea, musulmana, induista, questo non ti va Generalizzi, Fai di tutta l'erba un fascio e sei egoista, privo di umiltà Io ti riconosco, sai Al tempo della peste perseguivi untori Esaltavi dittatori, gridando: "Barabba! Barabba!" Io ti riconosco, sai Al tempo della peste perseguivi untori Esaltavi dittatori, gridando: "Barabba! Barabba!" Non ti è possibile gestire il grande Caos dell'universo e le sue complessità È molto chiaro che non tolleri Nemmeno un po' te stesso e le tue diversità Nascendo bianco, sano, etero, Tu non l'hai fatto apposta, non ci pensi mai Poteva andarti peggio e avere un altro Te che ti calpesta ed esser tu nei guai Io ti riconosco, sai Al tempo della peste perseguivi untori Esaltavi dittatori, gridando: "Barabba! Barabba!" Io ti riconosco, sai Al tempo della peste perseguivi untori Esaltavi dittatori, gridando: "Barabba! Barabba!" Gridando: "Barabba! Barabba! Barabba! Barabba!" Gridando: "Barabba! Barabba! Barabba! Barabba!" Gridando: "Barabba! Barabba! Barabba! Barabba!" Gridando: "Barabba! Barabba! Barabba! Barabba!"