Troppe vite si arrendono E si estinguono dentro di noi Troppi nomi trascorrono Come scie si dilatano ormai ♪ Linee morbide attendono Mani attratte dal caldo che dai Linee morbide accendono Le ombre lunghe e i silenzi tra noi In questi anni, anni In questi anni, anni ♪ Troppi incroci confondono I segnali e le tracce che avrei Troppe luci nascondono Facce, e l'eco di voci nei guai In questi anni, anni In questi anni, anni Troppo oppongo solo vaghe forze che non crescono mai Troppo accolgo solo care forme che non bastano mai, mai, mai, mai Troppo attento con orgoglio ai limiti, e non dovrei ♪ Buio quando irrompi a mezzogiorno E sbaragli la putredine che scava dentro l'anima E scusa se non trovo le parole per saldare Ogni debito di carne che ho con te Ma sento che non manca nulla e vorrei divorare il mondo Per la gioia faticosa che mi dà E un vecchio scrive "lavala" sull'auto con la mano In fila alle altalene c'è il futuro che è al lavoro Fidarsi di uno sconosciuto e acconsentire al vino La mia scelta impopolare di dormire nove ore La scelta impopolare di dormire nove ore La scelta impopolare di dormire nove ore Nove ore, nove ore, nove ore, nove ore Nove ore, nove ore, nove ore, nove ore Nove ore