Sempre così Suonano tutti i bicchieri Poi le puttane e gli amici si vestono in fretta Ma come batte il mio cuore Se ne vanno lasciando in silenzio Nelle cenere di un venerdì Mezzanotte fra i piatti di carta E la bottiglia di gin Le grandi solitudini Ci fanno così ruvidi E invece siamo teneri, lo so Un po' bruciati però Le grandi solitudini Arrivano a toccarsi oramai E non bastano i telefoni del mondo Per dire tutto di noi E immagino il mio brivido Mentre torno a vivere negli angoli Di un corpo diverso dal mio E si può morire così Sbranati dal desiderio In questa notte d'estate Che esplode di luce E ci sfalda i pensieri Ogni sole si è spento, ma sì Ogni cuore si accende da qui Infedeli ci restano gli occhi E a me la camicia che ho Le grandi solitudini Ci fanno così teneri E si cancella il tempo, lo so Come ogni rosa che ho Le grandi solitudini Ci fanno così ruvidi Ci staccano i telefoni ma poi Ho il cuore a terra se vuoi E dopo è sempre così: La faccia sui marciapiedi Siamo navi battenti, ma quale bandiera? Siamo sempre stranieri E balliamo da soli lo stesso Aspettando il miraggio di un sì Ci va bene un amore anche espresso O solo scaldato così Le grandi solitudini Ci fanno così ruvidi E invece siamo teneri, lo so Un po' bruciati però Le grandi solitudini Arrivano a toccarsi oramai E non bastano i telefoni del mondo Per dire tutto di noi Tutto di noi