Non mi ha mai interessato lo "stadio dello specchio" Non leggo mai trattati di economia politica Comunque se mi toccano dov'è il mio punto debole Divento incandescente sarò una vipera ah ah ah ah sarò Ti potrei cantare la norma di Bellini Con dei fonemi sardi oppure giapponesi Le trifonie dei mongoli le trifonie dei mongoli Easy easy tempi di crisi Nervi tesi deliri improvvisi Soldi spesi in imprese di leasing Abiti nuovi abiti lisi Io dismetto ogni roba da mettere Fotto lo specchio, non lo faccio riflettere Posta elettronica? Meglio le lettere Tu con sto telefono la devi smettere. Io sono calmo, si, sto calmo Chiedi alla tua faccia se conosce il mio palmo, Ma se me le gongi come Crystal Ball Ti spedisco in alto e ti dedico un salmo. Si, sono una vipera libera Faccio pernacchie con la lingua bifida Col mio veleno ti intossicherò Se una vipera sarò. Non è per presunzione ma solo per essenza Se guardi le mie mani non c'è bisogno di parlare Comunque se mi toccano...