Maledetta volontà che mi abiti spietata A nulla vale la mia resistenza E non vale a nulla, non senti ragione Non basterà tutto il tempo a farti ragionare Benedetta la città che mi fa dimenticare Che esisti sopra i muri del quartiere Ma sopra il cemento non crescono i fiori Ma c'è il tuo respiro che strappa i miei pensieri Questa città non è come baciare la sua pelle E questa maledetta volontà Non è come sentir le sue carezze Ma fa dimenticar le sue promesse È un agguato la pietà, è uno sciame di persone Che si arrendono a un pensiero senza cuore E non serve a niente chiamarli per nome Non basterà tutto il nostro illuminato amore Maledetta volontà che mi abiti spietata A nulla vale la mia indipendenza Questa città non è come baciare la sua pelle E questa maledetta volontà Non è come sentir le sue carezze Le sue carezze Questa città è muta e non ci fa sentire niente E poi di nuovo chilometri di niente Che aspettano sdraiati sulla pelle Sulla pelle Maledetta volontà che mi abiti spietata A nulla vale la mia resistenza Le braccia distese nel vento salato Arreso alla gioia di un pensiero vuoto Di un pensiero vuoto Vuoto