Okay Tornerò domattina, non prima dell'alba Questa notte, questa casa sembra quasi un'altra La tua vita in diretta, in mondo visione Scimmie con il cranio aperto in vivisezione Crolla giù il ponte, sono giù sotto al portone Senza chiavi sotto l'alluvione 'Namo via che ste strade non le sento più mie Fammi sette Padre Nostro e tre Ave Marie Fammi posto in 'sto letto, fa un mondo freddo E non può più scaldarmi, sembro di ghiaccio Porto te sotto braccio nel mio inferno Metto te nelle pagine del quaderno Tu sei bella e triste, questa notte Andrà tutto bene se la luna m'assiste Come l'ago che bacia le vene Siamo all'ultimo oxy del blister Lei ha il diavolo che balla nei suoi occhi E camminiamo insonni su una via di vetri rotti Pesando quei secondi prima di poter sparire Nei corridoi di questa notte senza fine, senza fine Ogni giorno uguale all'altro, solo un po' peggio Tra le lacrime che versi ci galleggio Riportando questo cesso all'autonoleggio L'ho sbracata ieri notte al parcheggio So' cresciuto senza limiti, pieno de' lividi Giura che non smetterai mai di sorridermi Il mio pezzo in radio che non passerà mai Nove de' mattina, attaccano gli operai Tra le pagine di questo libro senza fine Col cervello che galleggia tra le bollicine Sono in bilico su un cavo a tremila metri Le altre pillole di Tavor nel suo Baileys Sono sbronzo anche stasera La brace della sigaretta sopra la tastiera Fratè, spera che la luna non diventi piena che so già in modalità Che stanotte fa paura 'sta città Tanti mal di testa e basta Oki, basta giochi Siamo carte in questi sporchi giochi Siamo fatti pe' 'sta merda, quindi accanna i giochi Quando parli di contante famo affari Soci ce ne ho avuti un po' Meglio fotte' da soli che dire "però" Meglio mori' da soli che vive' così Schiavi dal lunedì al venerdì Lei ha il diavolo che balla nei suoi occhi E camminiamo insonni su una via di vetri rotti Pesando quei secondi prima di poter sparire Nei corridoi di questa notte senza fine, senza fine Lei ha il diavolo che balla nei suoi occhi E camminiamo insonni su una via di vetri rotti Pesando quei secondi prima di poter sparire Nei corridoi di questa notte senza fine, senza fine