Non sono stanca di sbagliare E di bruciare il tempo Di calpestare ogni morale E poi gettarla via Se ti ha parato a mio sfavore Dovrà saldare il conto Con la mia anima carbone Di carne e d'anarchia Se trascino la mia ombra nera È perché io ne vado fiera Cerco ancora me Giro nuda sotto un acquazzone Senza divise, più nessun padrone Come la vita fosse solamente Una partita divertente E perché ogni passo accorcia la distanza Per quanta strada ancora avanza Tu mi guardi e vedrai come sempre Il lato oscuro solamente Non ho paura di cambiare E di restare ancora Un'edonista radicale Mentre qui non cambia mai Così trascino la mia ombra scura Che non ha patria ne bandiera Somiglio ancora a me Giro nuda sotto un acquazzone Senza divise, più nessun padrone Come la vita fosse solamente Una battuta divertente E perché ogni passo accorcia la distanza Per quanta strada ancora avanza Ancora, ancora, ancora Non sono stanca di cercare O di chiedermi chi è Quel volto scuro infondo al mare Se assomiglia a me E giro nuda sotto un acquazzone Senza divise, più nessun padrone Come la vita fosse solamente Una battuta divertente E che gran fatica senza alcun compenso Tenere il passo controvento E che il mio cuore rimanesse pietra E la mia anima di seta