A disfare le valigie Sai ci metto due minuti È rifarle che è un problema Nel momento dei saluti Eh, io maestro dell'addio Ma solo se sono io Però se sei tu ad andare Mi rinchiudo negli armadi Io da piccolo con i miei Durante la separazione Sentivo le urla di mia madre Che scendeva per le scale Vivevo all'ultimo piano Ed a correre ero bravo Si, ma non così veloce Per gridarle che l'amavo Ma noi, siamo quel che abbiamo vissuto Sai che mi basta un minuto per dirti chi sei Oh, non sai come mi sento Quando tu mi nascondi l'inferno Con lo sguardo Oh, tu sai muoverti dentro Tra gli spazi e quei muri che ho Io li cancellerò fino all'ultimo A volte vorrei resettarmi Fingere di avere armi Per combattere quei giorni Che ora sono solo drammi Ma, sai i ricordi sono infami E dei suoi medicinali Causano problemi strani Affetti collaterali Io non voglio stare solo E per indole non volo Faccio della rabbia un buono Di una sindrome d'abbandono Così da prender le distanze Quando il cuore di fa grande Per paura che le stanze Prendano le tue sembianze Ma noi, siamo quel che abbiamo vissuto Sai che mi basta un minuto Per dirti chi sei (bitch) Oh, non sai come mi sento Quando tu mi nascondi l'inferno Con lo sguardo Oh, tu sai muoverti dentro Tra gli spazi e quei muri che ho Io li canceller Fino all'ultimo Come postumi di un temporale Devo scacciare le nuvole dentro al mio cuore E trovare uno spazio per te Oh, non sai come mi sento Quando tu mi nascondi l'inferno Con lo sguardo Oh, tu sai muoverti dentro Tra gli spazi e quei muri che ho Io li canceller Fino all'ultimo