Uno, due, tre Uno, due, cento Uno, due, tre Uno, due, cento Non mi piace parlare Ma mi piace sentire Non mi piace studiare Ma mi piace sapere Non mi piace l'altezza Eppure amo volare Ho le tasche bucate E i sogni sono caduti qui, qui, qui Ho sperato tanto di ottenere ciò che voglio Voglio avere tutto, ma non voglio tutti addosso E scusa se ti parlo e sto mostrandoti le spalle Ma non resisto e anche stanotte spero di vederle Mi presento, sono io il bambino che contava le stelle Uno, due, tre Uno, due, cento Non ho voglia di amare Però vivo col cuore Sento freddo d'estate Sono fuoco nel mare Non mi piace chi guarda Ma non vuole vedere Che un sorriso è la carta Che sconfigge il potere Ero in una strada e c'era un albero gigante Lì che mi fermavo per volare con la mente Non avevo spazio dentro il cuore della gente Vita che stringevo e lei stringeva le mie scelte Se negli occhi ho luce è perché luce ho sulla pelle Quella luce che guardavo su quando contavo le mie stelle ♪ Uno, due, tre Uno, due, cento