A volte parlo con il diavolo Perché non posso più parlare con te Non so nemmeno se sia un dialogo Ho un monologo interiore contro di me A volte parlo con il diavolo Perché non posso più parlare con te Parlare con te Urla nei locali Succedeva un tempo quando mi mancavi Un verme dentro ad una mela scusa non lo cavi Abbiamo smesso di parlare senza neanche mettere in mezzo avvocati Sai che ci sono io se tu cadi Anzi vorrei esserci qual'ora tu cadessi Ma adesso corro a comprare una nuova sim Se solo scopro che richiami Cosi almeno le voci sul fatto che io ti detesti si rivelano vere Oggi sto male ed è un bene Tutti cambiano in base a quello che vogliono avere E su di te si sanno cose che ti mettono a tacere Ma non taci cazzo Riempimi di baci al cherosene Che spariamo dalla circolazione, dalle persone Riservo un sedile posteriore e non l'amore Perché quello da tempo ha preso un treno in stazione A timbrato il biglietto mostrandolo al controllore E io quindi Quest'oggi non ho molto se non le parole e dimmi C'è un modo per migliorare la situazione Che non sia dire a tutti di uscire dall'abitazione Cosi puoi gridarmi in faccia che non ho nessuna dote Se non quella di riuscire a peggiorare le cose Che merda, la mano rotta e tra poco mi cade a terra I coglioni mi girano Mentre la tua testa è ferma, la tua bocca è aperta Odiami, ma Cristo dai fai in fretta Mi spiace ma non so più aprirmi Qui tutti quanti escono per divertirsi Mentre io invece mi godo una sera tra le più tristi Ed osservo le nostre polaroid che stanno per sbiadirsi Stringo la mano, il dolore, guardiamo l'alba Socchiudo gli occhi e cerco solo un attimo di calma So già che ogni mio sintomo di rabbia è riservato alla prossima Quando scoprirò che non potrò piu amarla A volte parlo con il diavolo Perché non posso più parlare con te Non so nemmeno se sia un dialogo Ho un monologo interiore contro di me A volte parlo con il diavolo Perché non posso più parlare con te Parlare con te