Muratori picchiano giù duro che mi ero appena addormentato Gocciolato dall'hotel Finlandia come un altro baby non pagato Facce in giro come letti sfatti, letto sfatto, la città alle nove Pensionati leggono i giornali per vedere chi gli sopravvive Non c'è tempo per chi aspetta tempo non c'è tempo da inseguire Non c'è tempo per il gusto lento o il gusto amaro di rincoglionire Per i topi del banchetto e i Guardiani della Dieta Poco tempo per scavarsi un bunker nella carne di un altro pianeta Poi magari a Sestiere del Molo o in un altro chissà dove Tu domani ti ci trovi solo e non sai se c'è del sole o se piove Ti ci trovi con la giacca a vento, vento di mare, vento d'altura Ti ci trovi a battere il tempo, arcobaleno e segatura E lo scandalo è nella voce dell'amico un po' alterato Che minaccia di apocalissi pompinari e servi dello stato E nel silenzio che si compone fra te e l'autobus notturno Che fa il giro in Circonvallazione capolinea su Saturno Poi magari a Sestiere del Molo o in un'altra inquadratura Tu domani ti ci trovi solo e non fa nemmeno un po' paura Eppure senti rotolare i tuoni nel biliardo del Cral del cielo Ti ci trovi a battere il mento, segatura e arcobaleno Ma stappatevi un po' le orecchie e sentite quello che sentenzio Se non pagherete la mia voce pagherete il mio silenzio Accadrà durante l'happy hour nella Casa dell'Artista Poi ciascuno sarà giudicato in tempo per il sabato fascista Poi magari a Sestiere del Molo o in un posto più inguattato Tu domani ti ci trovi solo e non sai come ci sei capitato E li vedi tutti al tavolino, e non riesci a credere ai tuoi occhi Il più vecchio che paga il giro, il più giovane che chiama i tocchi