È notte Cammino solo per la strada L'asfalto è bagnato Mi rincorrono mille pensieri Pensieri senza senso Enigmi, gesti, volti Penso alla sofferenza, alla vita... Stanotte devo morire Lontano le luci e il rumore Sordo brusio che si allontana lentamente Piove Stanotte devo morire Avanzo nel buio La casa senza finestre Con me solo la pioggia E i miei pensieri Lungo il vicolo Lungo la finestre Continuo Stanotte devo morire I miei piedi affondano ora nel fango Brilla uno sguardo dietro le mie spalle Un alito mi sfiora Sono arrivato Dieci, cento occhi vedo Mi sento chiamare Annaspo Cado La mia faccia affonda nel fango I miei polsi affondano nel fango Il mio corpo affonda nel fango La mia vita nel fango Nel fango Nel fango Non ho più sentimenti Il demonio questa notte vedrò Io prigioniero del mio cervello malato... E i loro occhi che mi cercano Mi sento già perso ormai Non ho più sentimenti La mia lingua sul muro, se vuoi Non ho più risorse, sono solo Mi abbandona anche la mia Energia vitale Energia vitale Energia vitale Energia vitale Corro nel fango a perdifiato Mi chiamano, li sento, corro La mia faccia affonda nel fango I miei polsi affondano nel fango Il mio corpo affonda nel fango La mia vita, tutta la mia vita, nel fango Nel fango Nel fango Cercare di capire A cosa serve? Pregare, morire E poi più niente Questo incubo che non mi dà pace Spalanca le porte del mio inferno Spalanca le porte del mio inferno Non ho più sentimenti Il demonio questa notte vedrò Io prigioniero del mio cervello malato... E i loro occhi che mi cercano Mi sento già perso ormai Non ho più sentimenti La mia lingua sul muro, se vuoi Non ho più risorse, sono solo Mi abbandona anche la mia Energia Vitale Energia Vitale Energia Vitale Energia Vitale