Avevi perfettamente ragione te A non fidarti di me Io sono diffidente, una stella cadente Sempre incostante In mezzo alla gente non mi trovo Avevi perfettamente ragione te A liberarti di me, avrei fatto uguale Sono fatta male, troppo cerebrale Vado in controfase, una bomba nucleare E come si dice sono un disco rotto E sai che me ne fotto E vado avanti per la mia strada, io diavolo, tu Prada Ero la tua roccia e tu affondi la tua spada In questo cuore che non ha più fede Magari un giorno, sai, ci si vede Io col sorriso schizofrenico di Joker Ed ogni notte la solita partita a poker E senza il tuo odore cosa farei Senza il tuo respiro cosa inventerei Senza le tue mani che sanno bene dove andare e cosa fare E sembra sempre lo stesso giovedì E maledetti quei giorni che tornavi qui Io mi facevo i miei film, tu ti facevi me E non bastavano infinite vite dei videogames Noi due come nei videogames Avevi perfettamente ragione te Quando dicevi che io faccio e distruggo Che non abbaio, ma mordo Io non suono la chitarra, io suono il distorto In mezzo agli altri affogo E non venirmi a dire siamo differenti Corpi indipendenti, ma non ti senti Sarà che io seguo solo i sentimenti Sarò fatta male, bomba nucleare, io Che la tua faccia è come il parlamento Mentre la bocca parla, gli occhi mentono Se fosse un film sarebbe "Guerra dei Roses" Ed io che cado nell'oblio mentre mi tocchi E senza il tuo odore cosa farei Senza il tuo respiro cosa inventerei Senza le tue mani che sanno bene dove andare e cosa fare E sembra sempre lo stesso giovedì E maledetti quei giorni che tornavi qui Io mi facevo i miei film, tu ti facevi me E non bastavano infinite vite dei videogames Sto tutta notte sopra Fortnite, sveglio come i fornai Tutti in pausa aspetto che riparta come coi live Faccio Mortal Kombat, fatality su me stesso Se mi fermo adesso, mi fermo preciso nel metaverso Tu mi deludi, cazzo, non capisci neanche perché lascio i buchi Qua è una questione di secondi, non minuti L'amore uccide, sì, fa più morti di Call of Duty, eh E sembra sempre lo stesso giovedì E maledetti quei giorni che tornavi qui Io mi facevo i miei film, tu ti facevi me E non bastavano infinite vite dei videogames Noi due come nei videogames