Parigi scorre triste nella Senna Ed io non ho più orgoglio nella penna Ti scrivo come sento e come posso Che mi sei rimasto addosso Come il mio profumo adesso Qui vedi è tutto come l'anno scorso Ma per la fretta quanto tempo ho perso Se mi accorgo di aver corso Dappertutto verso te E pensare che ti amo Dove sei dove eravamo E agli sguardi che mi spogliano un po' Che voglia che ho di dire di no La Luna è un tiro a segno per turisti Ma i sogni più son vecchi e più son tristi A letto siamo stati artisti è vero Ma ora quello che più spero E' dividere un pensiero Ma Parigi certe notti è troppo bella Per fare di un'amante una sorella Per non essere un po' brilla Sulla spalla di chi c'è E pensare che ti amo Dove sei dove eravamo E alle mani che mi spogliano un po' Che voglia che ho di dire ci sto E pensare che ti amo... E pensare che ti amo Dove sei dove eravamo E alle mani che mi spogliano un po' Che voglia che ho di dire ci sto