Non importa quanto giù stai A qualcuno fotte zero di uno skyline Nervi e pancia detonano il boom bap Questa è la stessa merda Che mi ha salvato vent'anni fa A volte devi semplicemente accettare Qualche rima la riscrivi Qualcuno lo lasci andare Qualche attimo lo rivivi Qualche altro è da cancellare Raccolgo odio coltivato Per anni è stato il mio pane Scrivo semplice coi dubbi Ma il dubbio non è "se devo" magari Perdo dei punti al tabellone Ma non levo la maglia fino alla flebo Fino a che me la strappano dal petto E dal tetto penzola in cielo Cos'è il talento senza soul? quello che gira ora Sembra che il rap necessiti di Rita Ora Tipo "dovrebbe attaccare quel rito ora" Sperando che lo impariate urlandolo a squarcia gola Cosa separa la crescita dal successo? Lo stesso che separa la qualità dal progresso Lo sforzo che impieghi Ad essere meno te stesso È medesimo al processo Per riuscire a guardarti allo specchio E' tutto vero e domani sarà peggio Dopodomani ancora "niente in dolce" fa lo stesso La mia parola qui dentro pesa da un pezzo E non c'è ancora uno stronzo in grado di darle un prezzo E' tutto vero e domani sarà peggio Dopodomani ancora "niente in dolce" fa lo stesso La mia parola qui dentro pesa da un pezzo E non c'è ancora uno stronzo in grado di darle un prezzo La maledizione dello scrittore Gli abissi e l'introspezione La rivalsa dal dolore Non c'è parto senza pancia e contrazione Non c'è un quarto che io chiuda senza algebrica visione Adempio a commissione Cronaca e letteratura Una di queste identifica la mia cazzo di scrittura per natura Non è che tutto ciò che non capisci è merda Sveglia In sta penna ho 50 anni di faccenda Un quarto di ascoltatori coi fantasmi della scena Tre quarti intellettualmente appiattiti io provo pena Non importa cosa ho detto l'ho detto con dignità Quel che ho fatto è facile che l'ho fatto anche nella tua città Musicalmente dal dopoguerra "prima repubblica" Generazione più irrisolta del dramma di Ustica Ma ora che il POP e poetica fanno "economia" Io torno a forma e tecnica dicesi poesia Non importa quanto giù stai A qualcuno fotte zero di uno skyline Nervi e pancia detonano il boom bap Questa è la stessa merda che mi ha salvato vent'anni fa Non importa quanto giù stai A qualcuno fotte zero di uno skyline Nervi e pancia detonano il boom bap Questa è la stessa merda che mi ha salvato vent'anni fa