La rogna di questa noia mi snerva più del caldo In queste strade il deserto nel mio cervello un tormento Acceterei l'ipocrisia dei bianchi steccati Del sogno americano che ci ha rovinati Con le case di marzapane Dove la gente felice si vuole sempre bene Vorrei andare anch'io all'ikea nei giorni di festa Fare finta di avere un futuro qui che ci aspetta Ma a te non interessa sei su un altro pianeta Tra il marciapiedi e i lampioni niente lenzuola di seta Ed ogni giorno di più assomiglio ad un cane Ed ogni giorno di più assomiglio ad un cane Ora è tardi per dire basta E non mi importa più quanto mi costa Ora dichiaro guerra alla felicità Ora rado al suolo questa città Mentre i miei muscoli urlano insorgi Farò qualcosa di folle Brucerò questi sogni O la calma mi ucciderà La calma è la virtù dei morti Sceglierò qualche colpevole facendo la conta Qualcuno pieno di soldi che la vita la sfonda Con i vestiti firmati dalla banalità Con l'ignoranza scolpita nel dna Darò fuoco alle piazze Farò crollare i palazzi Qualcuno a caso pagherà i tuoi sbagli Coprirò le signore per bene e i vicini gentili Vi farò avere paura delle persone infelici Ora è tardi per dire basta E non mi importa più quanto mi costa Ora dichiaro guerra alla felicità Ora rado al suolo questa città Mentre i miei muscoli urlano insorgi Farò qualcosa di folle, brucerò questi sogni O la calma mi ucciderà La calma è la virtù dei morti.