Chi lo sa se il mio posto è qui O è solo una fatalità Una questione di numeri Di probabilità Che può decidere chi sarai Lingue e dialetti che parlerai Accenti ed inflessioni che avrai Luoghi e profumi che chiamerai Casa mia... Casa mia... Casa mia... Così ho preso la macchina Guidando di città in città E da quella grandissima Alla più piccola C'erano tante persone che, Pur non essendo uguali a me, Anche se non proprio identiche, C'era qualcosa, qualcosa che... Forse è che si fa quello che si può, Forse è che si fa quello che capita Con più o meno dignità... Forse è come pescare un numero E sperare poi in quello che capita, Senza troppa logica Un mattino in un autogrill Io e la mia tazza di caffè, Scende un uomo da un bilico e Si siede accanto a me Rubrica, numero, preme invio "Amore, scusami sono io Soltanto volevo dirti che Mi sei mancata, baby, I'm comin' home." Ho ripreso la macchina E sono ritornato qui C'è una luna bellissima E vengo a prenderti, Perché ogni giorno è diverso e Anche se sembrano uguali c'è Anche un dettaglio invisibile, Sempre qualcosa, qualcosa che... Forse che si fa quello che si può Forse che si fa quello che si capita Con più o meno dignità... Forse è come pescare un numero E sperare poi in quello che capita Ma ringrazio il cielo che Tu sei capitata a me Tu sei capitata a me Tu sei capitata a me Tu sei capitata a me Tu sei capitata a me Tu sei capitata a me Tu, tu, tu... Tu, tu, tu... Tu sei capitata a me Tu sei capitata a me