Ti ho inseguita dentro al labirinto di un locale Tra tendine di perle, vestiti di nylon e candele Non chiederò un nome che tanto dovrò scordare Tu per me sarai sempre la bionda con il buon odore Con la volgarità del denaro comprarti E con la discrezione degli occhi spogliarti Poi per vendicarci del tempo, fermarlo Per la stessa ragione del sangue, mischiarlo Ti sposerò, domani Io lo farò, domani, domani Brillano di una polvere strana le tue stelle Siamo ipocriti come la frase che ti sporca la pelle Come il principe azzurro che ti porterà via dal male Come il sogno di gloria che ti portò via dal mare Ti sposerò, domani Io lo farò E ora dammi quello che ti chiedo che anche se ho bevuto un pò Se ti faccio una promessa adesso giuro che la manterrò Ti sposerò, domani Io lo farò, si ma domani Ti porterò via con me, lo giuro Tanto che vuoi che sia, il futuro