Ti ricordi Zerbo, diecimila persone, Si giocava a fare Woodstock sulla riva del fiume C'era l'acqua, il sole, non c'era la corrente Ma anche con poca musica non importava niente E al Lambro del '74, la sensazione Che per la prima volta ci fosse dell'organizzazione Che si stesse cambiando per arrivare all'unione Di tutte le forze in una sola direzione E dopo il quindici giugno, il tempo dell'utopia, 'Fra poco il vecchio mondo lo spazzeremo via', Si occupavano le case, dalla radio si parlava Si faceva qualsiasi cosa con un'energia nuova Ma all' ora del '76 il mito era crollato, Perso nei calci ad un pollo surgelato Tra fiumi di cazzate nella foga del momento Ci si prende a sprangate anche dentro al movimento Adesso Andrea è stato in India ed ha cambiato nome Si chiama Majid e si veste da Arancione, Mario mi ha dato i suoi quadri ed è andato giù in Brasile A cercare la fortuna e un nuovo sogno da realizzare E noi invece anche stasera siamo ancora qui a suonare, Inseguendo un sogno perché è un gran bel mestiere; Forse sono cambiato o solo un po' cresciuto Ma nella Musica Ribelle io c'ho comunque creduto...