I colori del buio: Uscivamo dal mare e tu Gia' correvi con l'asciugamano: Su bambini, venite qui, Svelti, subito che ci asciughiamo; Ma in un mare piu' grande Gia' sentivo mia La tristezza cantata dagli uomini Per non buttarsi via. Un alunno del tempo è solo In una frase di una sola parola, Come una stella non segnata in cielo O un orologio che non sa mai l'ora; E mio figlio era li' cosi' pallido, Cosi' bello fra tutti quei camici Con l'uomo ragno in mano: Ma perché te ne vai, dove vai, Con chi mai farai l'amore? A chi darai la bocca, i baci I morsi al seno, i nostri tuffi al cuore? Poi si è voltato mio padre E c'era tutta napoli a salutare, E ho chiesto scusa a un amico Di come ho fatto a fargli tanto male Chiudere gli occhi e vedere Tutti i colori del buio; Chiudere gli occhi e rivedere Tutti i colori del mio buio. E tu che sei passata E che ti sei fermata Col tuo filo d'argento; E tu che mi sei nata E che mi sei cresciuta Andando controvento; Il mio cane che è steso sul tavolo E mi guarda e lo sente che è l'ultima, L'ultima volta insieme; Ma perché te ne vai, dove vai, Con chi mai farai l'amore? Cosa racconto ai ragazzi Domani a scuola In tutte quelle ore? E tu dall'alto dei cieli Che mi vorresti come un pescatore In questa notte infinita Che ho appena appena forza di cantare Chiudere gli occhi e vedere Tutti i colori del buio, Chiudere gli occhi e rivedere Tutti i colori del mio buio.