Su questa vecchia strada bretone c'è un freddo Che fa balbettare. Con questo vento che mi spinge contro il muro e E non mi fa avanzare. Però mi piace così tanto questo tempo Specialmente quì sul mare Tu mi dicevi sta coperto o sull'oceano Ti potresti raffreddare Ma che mi importa adesso dei malanni Sono una roccia ed ho vent'anni Mi piace tanto di girargli intorno A questo bel pallino a questo mondo E non mi chiedere perché da solo Perché così se voglio prendo il volo E non mi domandare se ritorno Che non lo so. Si apre una porta e sulla strada delle note E una nuvola di fumo Con una vecchia fisarmonica che suona ma Non l'ascolta più nessuno Io risucchiato dentro come per magia mi chiedi Per che sciosa vuar Vorrei assaggiare quel liquore l'idromele E massacrarmi di gitane Ma m'hai guardato adesso con quegli occhi Lo sai non li ho scordati mai E meglio smettere di bere o ti domando Se mi sposerai. Me li ricordo bene i miei vent'anni e Tutto quel che ho avuto rivorrei Gli amori i viaggi e tutti quegli sbagli che rifarei. Ne son passati di liquori e di anni Di storie viaggi e di gitane E lo so bene non ho più vent'anni Ma la mia piccola valigia è sempre quà E non mi chiedere perché da solo Perché così se voglio prendo il volo E non mi domandare se ritorno Che non lo so.