Tu non puoi più Fare a meno di noi Fare a meno di me Non posso più Fare a meno di noi Fare a meno di te Tu non puoi più Fare a meno di noi Fare a meno di me Ti vedo lì alla porta Mentre mi vieni incontro Io come un Chaplin dittatore E tu il mio mappamondo Mi chiedi "come stai?" Nemmeno ti rispondo Mimetizzato nei tuoi occhi grandi Mi nascondo Resto in silenzio poi Tu ridi, io mi vergogno Mi chiedi "dai, cos'hai?" "Io nulla, sai che a volte dormo" Mi porti via da qui Prendendomi per mano In una stanza che è un castello Quando l'abitiamo E ci giriamo attorno un po' Ma non si può dire di no A questa direzione Tu non puoi più Fare a meno di noi Fare a meno di me Non posso più Fare a meno di noi Fare a meno di te Tu non puoi più Fare a meno di noi Fare a meno di me Okay mi arrendo Che devo fare? Eri una terra da conquistare Mai avrei detto che con i tuoi modi saresti riuscita a farmi cambiare Farmi crescere, assaporare Cos'è l'amore? Non lo puoi spiegare Vieni qui la tua pelle scottata dal sole voglio assaggiare è che mi manchi Lavoro sempre Lavoro sempre con certa gente Che è pronta a fregarti per niente Ed ogni giorno ti compra e si vende Voglio dimenticare il mondo là fuori Il nostro universo è a portata di bimbo Va vissuto d'istinto è puro, lindo(?) Ci giriamo attorno un po' Ma non si può dire di no A questa direzione Tu non puoi più Fare a meno di noi Fare a meno di me Non posso più Fare a meno di noi Fare a meno di te Tu non puoi più Fare a meno di noi Fare a meno di me Tu non puoi più Fare a meno di noi Fare a meno di me Non posso più Fare a meno di noi Fare a meno di te Tu non puoi più Fare a meno di noi Fare a meno di me