Serata fiacca come tante, in tangenziale un'insegna abbagliante Scandisce le frazioni del mio percorso nel mentre Mi perdo intrappolato nei viaggi della mia mente Mai nulla che realmente si riveli interessante Frasi a casaccio mentre parlo solo ad alta voce Nessuno ascolta, affronto ogni mia verità più atroce Sa di check up questo esame di coscienza C'è in dubbio ogni mia forma di coerenza Quel po' di tolleranza che elimina qualsiasi maldicenza Si fotta il sangue amaro, dichiaro che ne ho abbastanza La testa fissa sulla strada verso casa Chiudo fuori ogni problema, ogni sbaglio, qualsiasi accusa Nessuno abusa del mio tempo Nessuna scusa che abbia poco senso Nessun lamento né strane richieste di intervento che rasentan la follia Nessun messaggio registrato in segreteria Più mi avvicino, più mi sento lontano Sarà che è un po' che neanche ci parliamo È un tot che non ci vediamo, confusi dai ruoli che interpretiamo Forse diversi da come pensiamo che siamo Più mi avvicino più mi sento lontano Sarà che è un po' che neanche ci parliamo È un tot che non ci vediamo, confusi dai ruoli che interpretiamo Forse diversi da come pensiamo che siamo Cena veloce, in sottofondo i fatti di cronaca Storie pesanti sfascian l'atmosfera in tavola Reggo un minuto, cerco un attimo di tregua Sintonizzo sul canale che mi aggrada Mai nulla che mi appaga fino in fondo Son così perso nel mio mondo che reggo a malapena qualche secondo Preparo un joint, intanto chiamo qualche amico Mi dice, "Dove cazzo sei finito?" Due chiacchiere d'ufficio intanto che mi consumo l'artificio Smaltisco la tensione del giorno appena passato Esco che il buio è fitto, l'aria ghiaccia i miei polmoni È un bisogno fisico, due chiacchiere coi miei guaglioni Sempre più immersi in un clima di concretezza C'è gente che si sposa e già ha messo a posto la testa Chi ha preso casa e mi confessa Di quanto gli è difficile restare a galla e aver qualche certezza Più mi avvicino, più mi sento lontano Sarà che è un po' che neanche ci parliamo È un tot che non ci vediamo, confusi dai ruoli che interpretiamo Forse diversi da come pensiamo che siamo Più mi avvicino, più mi sento lontano Sarà che è un po' che neanche ci parliamo È un tot che non ci vediamo, confusi dai ruoli che interpretiamo Forse diversi da come pensiamo che siamo