Chi non vorrebbe un conto con sei zeri Una Ferrari cà quande sgomme lascia a terra dei crateri Una Donna senza misteri, dimmelle tu Nun putisse campà ca Musica, vancelle a dicere a chi giudica. Tu la vorresti sotto casa una Discarica Ripetitore che ogni tanto ti ricarica J' nun voglje o sbirr' che mi carica Che per sfamare figli a carico Picchia con il manico... (Pasquale Sir Fernandez) E vuoi più Amore fuori dalle Strade E vuoi Champagne la sera, ma non con una Donna vera La vuoi innocente ma puttana con le unghie che ti graffiano la schiena E vuoi fottere lo Stato, ma ti impressiona la galera E cerchi la più vera, ma ti innamori di quella meno sincera E vuoi gonfio il conto in Banca Ma lo Stress ti stanca, vuoi giocare senza perdere ne spendere. (Pepp J One) Vorresti il mio Background, il mio Stile Ma non vorresti i miei problemi Vorresti aver da dire E vuoi i miei quartieri nella tua Città Per avere un po' più di credibilità. E vuoi più soldi, ma non lo ammetti Ammetti che c'hai soldi ma mica li spendi Quà per guadagnare spesso si deve sudare Ma non vuoi sporcare gli abiti per lavorare. Che vuoi? Vorresti tutto e niente Avere quello che ha l'altra gente Avere quello che non ti serve Ma nelle mani hai Tutto e Niente. (Pepp J One) Che vuoi? Vorresti un attico sul Mare Un attimo da amare, e qualcuno da ammazzare Non sono un Mito, ooh sono un esempio Ti dico quel che voglio mentre costruisco un Tempio. Voglio un Popolo sincero, più sveglio, più attento Tu che vuoi? Che Poesia Cruda movimento E vuoi le Donne ma le prendi a pagamento Col viso spento. (O' Iank) Tu prova un po' a penzare che ogni istante, ogni momento Ti viene comandato tutto quello che devi desiderare La Felicità è una Pubblicità Nei tuoi sogni sui manifesti nelle strade della tua Città. Io voglio Verità, quella non la puoi comprare La Libertà è di chi ormai è stanco di subire, sopportare. J' nun voglje rimanè a cuccia Mi levo il collare, sciarpa 'nfaccia Nun è fernuta 'a caccia. (Pasquale Sir Fernandez) E vuoi un vestito Armani senza sporcar le mani Sempre riusciti i piani e snobbi i fallimenti Tu la legge dei perdenti io la rabbia dei violenti Vorrei sognare negli stenti. La voglia dei vincenti La mia una na senza pretendenti E vuoi credere in un sogno Ma poi pensi che non ne hai bisogno E vuoi pesare solo il Portafoglio Ma quando il vero peso lo trovi nell'Orgoglio... Che vuoi? Vorresti tutto e niente Avere quello che ha l'altra gente Avere quello che non ti serve Ma nelle mani hai Tutto e Niente.