Tu non m'hai mai visto, sono di lontane alture Pilotando un disco ho visto montagne e pianure Interagisco solo con anime impure Vengo da un cielo stellato, striato da pennellate purpuree Dammi la mano brotha, vuoi viaggiare fino al sole O sali sulla ruota che in quota il panorama è migliore Ma non lo tocchi mai, è solo un'illusione Di chi resta a terra e guardando in alto crea una sua visione Il mondo è pazzo e sta cadendo giù Non serve un genio per capire che di certo non lo salvi tu Fosse per noi la guerra sarebbe lassù In soffitte di musei che non aprono neanche più Lo so, ma il denaro parla seduto ad un tavolo Ha il linguaggio forbito e un amico che è il triplo del diavolo Tanto la vita è una sola, 'sti soldi ti salvano: A 'fanculo quando gli altri piangono. Vivo un'altra religione nel cuore mi spiace Anche se a toccare il sole non sono capace Vivo un'altra religione nel cuore mi spiace Anche se a toccare il sole non sono capace Il mondo è piccolo e venduto Pure il rap muta in buono d'acquisto per giacche in velluto L'uomo, è piccolo e venduto Ma Cristo io sopra il tuo disco misto alla disco sputo Siamo figli di un'Italia scritta negli annali Quella che butta giù le porte ed occupa locali Siamo soli, scrivilo su tutti i muri che hai davanti Che tutti sappiano che siamo soli ma in tanti Universo salvaci Ora che i sani sono i primi acquirenti di psicofarmaci Calmaci, dacci l'energia per il botto La siringa di empatia nel taschino del giubbotto Io non cedo per un cazzo di metro, b-boy tetro Ti piglio sotto poi metto la retro Aspettando un giorno meglio di ieri Sul beat affronto draghi sumeri sotto una pioggia di zeri Vivo un'altra religione nel cuore mi spiace Anche se a toccare il sole non sono capace Vivo un'altra religione nel cuore mi spiace Anche se a toccare il sole non sono capace Chi mangia diamanti è come restasse a digiuno Io dono i miei istanti a voi altri persi nel fumo Questa vita davanti, dà speranze ad ognuno Ma non dimenticarti o non ti ricorda nessuno So che in questa realtà ci si muore So che la felicità vale otto lunghe ore del loro dolore Io scrivo ancora, non esiste un perché Tanto mi costa una birra, due cicche e tre quarti di me Spero ancora di uscire Dall'amore di questa voliera E fuggire in brasile Ma è nel cuore che porto il colera Partire, è una soluzione passeggera Se dentro morire è una condizione bracconiera Nel mio stato non esiste una scure Ogni uomo è elevato, senza mezze misure Popolo ingrato, anime impure Vengo da un cielo stellato, striato da pennellate purpuree Vivo un'altra religione nel cuore mi spiace Anche se a toccare il sole non sono capace Vivo un'altra religione nel cuore mi spiace Anche se a toccare il sole non sono capace