Maledetta questa sete che è rabbia Questa voglia matta, questa infinita ricerca Maledetta, maledetta questa neve che mi ronza E diventa ghiaccio e mi fredda il cuore, anche Se non vorrei dire niente, se mi sento così forte Senza gambe e senza porte in un tempo che mi offende E Ce n'è è voluto tanto di pensiero e di rimorso Per uscire fuori tutto a posto Tutto a posto, a posto un cazzo E la testa è una mazza che, che sbatte Contro la tazza di caffè E la testa è una mazza che non pesa più Che sbatte forte Su una tazza di caffè Su una tazza di caffè Su una tazza di caffè Maledetta, è una guerra persa Tra le ossa in questo stato mi trascino disarmata E non c'è carezza che non sia diversa Per uscirne fuori tutto a posto Tutto a posto, a posto un cazzo E la testa è una mazza che, che sbatte Contro la tazza di caffè E la testa è una mazza che non pesa più Che sbatte forte Su una tazza di caffè Su una tazza di caffè Su una tazza di caffè Pesci morti nella schiuma, pappagalli, mine verdi Coccodrilli nelle chiese, forza d'urto, prepotenza Luna piena si incatena a una finestra poi si svena Tutto a posto Tutto a posto Tutto a posto Tutto a posto