Distese da percorrere, mani da cercare Niente su questa terra mi può condizionare Distese nella notte, pensieri vuoti senza un eroe Cominciamo da capo ogni volta E ogni volta sarà per me la notte Un velo davanti agli occhi appare come un'ombra che Nasconde gli effetti bestiali di questo contrattare I guai sulla tavola, i piedi sulla sedia I pugni contro il cielo, i vecchi sul terreno I pezzi di vetro, parole segnate Su un muro di carta bianco bucato Con una faccia attaccata a un chiodo Che guarda fissa il vuoto Dentro di me, dentro di me Ci sono ore ancora da scartare e da passare Dentro di me, dentro di me Ci sono ancora mille occhi da dimenticare Dentro di me, dentro di me Ci sono ore ancora da scartare e da passare Dentro di me, dentro di me Ci sono ancora mille occhi da dimenticare ♪ Distese nella notte, pensieri vuoti senza un eroe I guai sulla tavola, i piedi sulla sedia I pugni contro il cielo, i vecchi sul terreno I pezzi di vetro, parole segnate Su un muro di carta bianco bucato Con una faccia attaccata a un chiodo Che guarda fissa il vuoto Dentro di me, dentro di me Ci sono ore ancora da scartare e da passare Dentro di me, dentro di me Ci sono ancora mille occhi da dimenticare Dentro di me, dentro di me Ci sono ore ancora da scartare e da passare Dentro di me, dentro di me Ci sono ancora mille occhi da dimenticare